Lucania Mistica - Tracce della Pietà Popolare tra Sacro e Profano
104 images Created 10 Oct 2011
Basilicata o Lucania, è il nome di una piccola regione situata nel sud Italia.
"Lucania Mistica" è un viaggio fotografico attraverso la fede e la pietà popolare delle genti di Basilicata. Un viaggio tra elementi sacri ed elementi profani intrecciati spesso con momenti di religiosa pienezza in cui l'uomo recupera un'identità perduta o frantumata, ritrovando le proprie radici. Qui il senso del Sacro, della penitenza e della sottomissione al divino è ancora in parte vivo e molto spesso osteggiato dalla Chiesa. Specialmente nei paesi dell'entroterra, riti antichi, alcuni dei quali si perdono nella notte dei tempi, si tramandano di generazione in generazione. E'il caso dei riti legati alla natura e alla madre terra, i cosiddetti "riti arborei" così come i battesimi pagani, ad esempio il "rito della spina". Nei paesi che più hanno subito l'industrializzazione e la modernità, questi riti sacri e pagani, poco a poco vanno scomparendo o mutano il reale significato per diventare semplice folclore. Molteplici sono le espressioni della pietà popolare in questa regione, specialmente durante la Quaresima, la Settimana Santa e il Triduo Pasquale. Numerose le manifestazioni dedicate alla Vergine Maria, ai defunti e ai Santi. Fanno parte di questa pietà i pellegrinaggi, le visite ai santuari, le processioni. In questi riti, è possibile incontrare ancora molti contadini, donne in costume locale, anziani che percorrono i lunghi e tortuosi tragitti senza sentire la fatica, fedeli che compiono gesti di penitenza, tra sacre litanie antiche in dialetto locale e suoni di zampogne. Ma anche molti giovani che cercano, seppur nella loro cultura moderna, di continuare la tradizione dei loro padri.
"Lucania Mistica" è un viaggio fotografico attraverso la fede e la pietà popolare delle genti di Basilicata. Un viaggio tra elementi sacri ed elementi profani intrecciati spesso con momenti di religiosa pienezza in cui l'uomo recupera un'identità perduta o frantumata, ritrovando le proprie radici. Qui il senso del Sacro, della penitenza e della sottomissione al divino è ancora in parte vivo e molto spesso osteggiato dalla Chiesa. Specialmente nei paesi dell'entroterra, riti antichi, alcuni dei quali si perdono nella notte dei tempi, si tramandano di generazione in generazione. E'il caso dei riti legati alla natura e alla madre terra, i cosiddetti "riti arborei" così come i battesimi pagani, ad esempio il "rito della spina". Nei paesi che più hanno subito l'industrializzazione e la modernità, questi riti sacri e pagani, poco a poco vanno scomparendo o mutano il reale significato per diventare semplice folclore. Molteplici sono le espressioni della pietà popolare in questa regione, specialmente durante la Quaresima, la Settimana Santa e il Triduo Pasquale. Numerose le manifestazioni dedicate alla Vergine Maria, ai defunti e ai Santi. Fanno parte di questa pietà i pellegrinaggi, le visite ai santuari, le processioni. In questi riti, è possibile incontrare ancora molti contadini, donne in costume locale, anziani che percorrono i lunghi e tortuosi tragitti senza sentire la fatica, fedeli che compiono gesti di penitenza, tra sacre litanie antiche in dialetto locale e suoni di zampogne. Ma anche molti giovani che cercano, seppur nella loro cultura moderna, di continuare la tradizione dei loro padri.